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mercoledì 15 ottobre 2008

La Dionaea, la più conosciuta delle piante carnivore



Un po' inquietante vero? eppure è solo una pianticella di pochi centimetri...
Dove vive in natura?
Negli Stati Uniti, e piu' precisamente nelle zone umide e paludose della Carolina, qui trova il suo habitat in terreni acidi acquitrinosi ricchissimi d'acqua.
Come si coltiva?
Sole : in posizione Sud al caldo e luminosità
Acqua : demineralizzata (quella che si usa per ilferro da stiro);
da osmosi inversa;
a residuo fisso tipo inferiore a 50 mg/l. (Basta guardare l'etichetta e controllare il residuo fisso a 180° ), valori maggiori sono veleno per le carnivore;
acqua piovana, meglio se raccolta in aperta campagna , in citta' e' un rischio, potrebbe essere inquinata, fidatevi solo se siete certi della composizione o se c'è stata molta pioggia in modo da avere acqua dopo alcuni giorni pulita, ma attenti, le polveri sottili e gli ossidi... .
Terreno: torba acida di sfagno con pH basso, tra 3.5 e 4.5, e assolutamente priva di qualsiasi tipo di addizionante, fertilizzante o altro;
Perlite. Il composto ideale è 60% perlite e 40% torba se volete stare tranquilli fate 50%-50%

Nutrimento NIENTE CONCIMI...lasciate fare alla natura grazie agli insetti. Specie
Inverno: lasciatela al freddo solo mantendendo umida la torba, evitando il congelamento (via i sottovasi con l'acqua), NON portatela al caldo;

Rinvasi Febbraio è il mese ideale poco prima della ripresa vegetativa. Attenzione a non rompere radici. Togliete solo le foglie marce, nere.
La dionea è l'unica rappresentate della sua specie.
Ci sono cultivar creati attraverso selezioni, in cui sono esaltate alcune caratteristiche (colore, forma, dimensioni, ecc..) è possibile visonarli utlizzando il link seguente: http://www.humboldt.edu/~rrz7001/Dionaea.html
Le mie sono solo banalissime Dionee.. ma le trovo bellissime ed affascinanti.


La riproduzione
Come si riproducono le Dionaee?
Da seme
Per ottenere i semi occorre impollinare il fiore. (ovviamente anche api e altri insetti provvedono al'impollinazione)L'impollinazione avviene così: si fa cadere il polline al centro del fiore, dal fiore nascerà il seme che assomiglia a gocce di piccole dimensioni, nere e lucidissime. (vedi foto)
Il seme deve subire la stratificazione che facendo "spaccare" il seme permette alla pianticella di uscire.La stratificazione in frigorifero si ottiene avvolgento i semi in una garza umida ed inserendo il tutto in una provetta aperta poichè così rimangono in ambiente freddo/umido condizione necessaria per la stratificazione (20-30 guorni circa). I sacchetti in frigorifero si usano per la conservazione, poichè così rimangono in ambiente freddo/secco condizione necessaria per la conserva. (anche per anni).
La semina avviene a febbraio in un substrato di questo tipo: 40% - 60% oppure 50% - 50% tra perlite e torba; i vasetti vanno coperti con pellicola alimentare.La riproduzione da seme è però lunga: Passano alcuni anno prima che la pianta possa rifare il fiore ed essere considerata adulta.
Da talea La riproduzione da talea consiste nel separare una foglia dalla pianta madre e interrarla in sub uguale a quello del seme con (possibilmente) dello sfagno vivo, tanta luce ma non sole diretto. In poche settimane la foglia inizierà a far crescere delle dal rizoma nuove foglie molto piccole ma pian piano cresceranno.
Come separare la talea?Occorre prepararla da una pianta sana in piena forza vegetativa, mai da foglia malata o da pianta debole. (Ho letto che a volte funziona comunque.. ma le regole del giardinaggio non parlano mai di piante malaticce o di rami caduti.. quindi regolatevi voi..) Si prenda una foglia con trappola sana e nuova, con delicatezza si faccia scivolare una lamella di plastica morbida lungo la foglia e premete sino in fondo in modo da dividere la foglia dal resto della pianta.La foglia dovrà avere una parte di rizoma.
Il rizoma si riconosce perchè è la parte più bianca alla base. Durante l’operazione deve essere mantenuta umida sia la pianta che la foglia.
La pianticella di Dionaea che vedete in foto è nata dallo stelo floreale del fiore della mia Dionaea.. Io non ho fatto altro che appoggiare lo stelo nel composto torba-perlite e sfagno... come potete vedere sta crescendo benissimo!